Il rinvio dell’entrata in vigore della norma sull’Euro 7, che occorre ricordarlo, utilizza comunque fonti fossili, darà ai paesi europei e alle case automobilistiche più tempo per portare avanti i processi di transizione ecologica che però deve ora compiersi.
La pietra miliare dello stop alla vendita delle auto a combustione fossile nel 2035 non può essere minacciata o compromessa.
Il settore automotive italiano ed europeo deve accelerare la sua transizione green per restare competitivo sul mercato mondiale perché il futuro del pianeta e delle nuove generazioni passa inesorabilmente da questo cambiamento.