La stragrande maggioranza dei cittadini vuole salario minimo legale, ha compreso che il governo e le forze di maggioranza stanno facendo una melina indegna, perché non ci sono plausibili ragioni per continuare a sfruttare i lavoratori e le lavoratrici.
Abbiamo 3,6 milioni di lavoratori sottopagati: è contrario a tutta la normativa europea ma soprattutto al principio costituzionale, articolo 36, che prescrive il diritto a ottenere una giusta retribuzione. Con lo sfruttamento non c’è né libertà né dignità.
Il Presidente Meloni non perda altro tempo e approvi subito il salario minimo.